Filosofo greco. Discepolo di Filone di Larissa, col quale
polemizzò poi nel libro
Sosso, abbandonò Atene per seguire
il maestro a Roma nell'88 a.C., e successivamente si recò con Lucullo ad
Alessandria. Tornato ad Atene, fu maestro di Cicerone tra il 79 e il 78 a.C.
Distaccandosi dal tradizionale scetticismo della Nuova Accademia,
A. ne
volle abbandonare il pensiero nel tentativo di ritornare al rigido dogmatismo
dell'Antica Accademia; di fatto, però, ne derivò un eclettismo che
conciliava il pensiero platonico, l'aristotelismo e lo stoicismo. Viene
comunemente considerato il fondatore della Quinta Accademia (120-68
a.C.).